Comicon 2018: tutti pazzi per Sarah Andersen

di Eleonora Belfiore

Ancora una volta e con oltre centocinquantamila ingressi, il Comicon si conferma un appuntamento imperdibile nella primavera partenopea.
Trai tanti eventi della ventesima edizione della kermesse, grande successo ha riscosso la saga di “Sarahʼs Scribbles”, della fumettista statunitense in ascesa Sarah Andersen.
L’artista si è diplomata al Maryland Institute College of Art nel 2014 e vive a New York.
Alla Mostra dʼOltremare ha presentato il suo ultimo lavoro “Tutto sotto controllo! Sarahʼs Scribbles volume 3” ed ha partecipato ad una sessione di autografi che ha registrato il boom di presenze.
Sarah Andersen ha un fare gentile, sorride nel tipico modo delle persone timide ed è più bella di come si disegna. Durante la sessione degli autografi ha spiegato che la scelta di non dare un nome ufficiale alla protagonista delle sue vignette è nata dalla volontà di creare un legame empatico con i lettori, permettendo loro una più facile identificazione con il suo personaggio.
Le sue webcomics, raccolte in questi tre volumi editi dalla casa editrice Becco Giallo, sono seguite da due milioni di lettori.
Oltre alla protagonista ci sono numerosi personaggi strampalati, gatti cinici, un coniglietto – una specie di grillo parlante (non troppo diverso dall’armadillo di Zerocalcare) – , un cervello sarcastico e un saccente utero che intervengono a complicarle la vita ricordandole, ad esempio, che le sue compagne di liceo sono già tutte madri.
Le vicende disegnate da Sarah rappresentano la nostra quotidianità in un mondo in continuo affanno ma anche i dubbi e le insicurezze del diventare adulti,  il tutto affrontato con una comicità disarmante, arma indispensabile per poter resistere in una società come quella attuale.
Con la sua proverbiale autoironia, la fumettista offre una guida per la sopravvivenza che spazia dallʼimportanza di evitare le persone che si alzano troppo presto allʼesaltazione del diritto di essere introversi,  asociali e demodé in un mondo sempre più glamour, patinato e finto.
Una saga tutta da scoprire.