La storia dell’Odissea dal punto di vista di Penelope

Continua la programmazione al Ridotto del Mercadante – la sala al primo piano del teatro di Piazza Municipio – dove da martedì 10 a domenica 15 marzo andrà in scena lo spettacolo Penelope, scritto e diretto da Matteo Tarasco con protagonista Teresa Timpano nel ruolo dell’eroina del titolo.

Lo spettacolo, che debuttò nel 2018 al Festival dei Due Mondi di Spoleto, è prodotto da Scena Nuda–Festival Miti Contemporanei e Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Le musiche originali sono firmate da Mario Incudine; le scene e i costumi da  Francesca Gambino e Laura Laganà.

L’incontro tra il talento dell’attrice calabrese e quello del giovane regista di teatro dà vita ad uno spettacolo sul Mito Penelope. “Il lavoro – scrive Matteo Tarasco – è un poema erotico e disperato, che espone con lucida follia e altissimo linguaggio le pene di un amor ritrovato, ma invivibile. Uno struggente grido di estasi erotica, che si trasforma in agonia. Il testo illustra le più atroci conseguenze dell’amore ripercorrendo l’Odissea dal punto di vista di Penelope, la quale oramai defunta racconta il ritorno di Ulisse come mai è stato raccontato. È la storia di un’ossessione amorosa, un’ossessione che si fa verbo, strappando ogni singola parola al marasma di gemiti inarticolati in cui questa donna innamorata affoga e si dibatte. I suoi occhi troppo annebbiati dalle lacrime non vedono il mondo e i drammi che lo sconvolgono, ma si fanno testimoni di un desolato finale di partita, in una terra di nessuno, dove Penelope si aggira impaurita, riste e solitaria”.

“Una rappresentazione – dichiara ancora il regista – che è un modo anche per raccontare di tutte quelle Penelopi moderne che aspettano e sperano nel ritorno dei propri mariti.”