Bagno di folla a Ponticelli per l’Olimpionico Velotto

Un bagno di folla per Alessandro Velotto, uno dei vincitori della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio. Velotto, difensore del Circolo Canottieri Napoli, ha conquistato il podio nella “finalina” contro Montenegro con la Nazionale di pallanuoto allenata da Campagna. Il suo quartiere, Ponticelli, è esploso al suo arrivo. Oltre duecento persone hanno invaso via Rossellini, dove abita con mamma Rosaria e papà Giovanni. «Sono molto felice – ha detto – non mi aspettavo una tale accoglienza e sono felice di aver reso orgogliosi i miei familiari e i miei concittadini». Velotto, classe 1995, il più giovane del “Settebello” ha tenuto alta la bandiera dell’Italia e di Napoli ai Giochi. «Un grande orgoglio per me aver rappresentato Napoli e l’Italia alle Olimpiadi. Sono queste le immagini che la mia città e il mio Paese meritano di avere, esempi giusti, facce pulite». Tanti gli amici e i parenti accorsi per scattare con lui centinaia di selfie. Tre striscioni hanno fatto capolino sulle pareti della sua abitazione. «Grazie Ale, orgoglio partenopeo #AleVelo6» uno dei messaggi, e poi: «Oggi il tuo quartiere ha più valore» e «Con questa medaglia hai dato a Ponticelli un nuovo colore». Tra palloncini, bandiere e cori ad accogliere Velotto anche una torta gigante che riproduce la medaglia di bronzo, le granite tricolori e i gelati della “Gelateria Del Gallo” di Ponticelli a «tema olimpico» e un buffet che ha riunito l’intera zona di Napoli. «Vincere subito una medaglia alla prima partecipazione all’Olimpiade è stata un’emozione indescrivibile – ha aggiunto Alessandro – mi sento per questo fortunato. Mi godo questo momento, poi penserò alla Canottieri, agli Europei e ai Mondiali. E alle Olimpiadi di Tokyo 2020, certo. Per ora dormirò con questa medaglia al collo…».