San Carlo, studenti protagonisti di un’inedita Cenerentola di Gioachino Rossini

Da quest’anno il progetto Scuola InCanto coinvolge anche migliaia di studenti delle scuole elementari e medie di Napoli e provincia, che saranno i protagonisti di una versione speciale di La Cenerentola di Gioachino Rossini al Teatro di San Carlo.

Ideato e realizzato dall’Associazione Musicale Europa InCantoScuola InCanto è un progetto didattico di avvicinamento alla lirica pensato per gli allievi e gli insegnanti della scuola dell’obbligo con lo scopo di diffondere la conoscenza e l’amore per la musica, l’opera e il teatro in generale.

Il Teatro di San Carlo è felice di accogliere progetti sempre nuovi, anche al di fuori del calendario educational già pianificato” afferma Rosanna Purchia, Sovrintendente del Teatro di San Carlo “iniziative che sappiano destare l’attenzione delle scuole, degli insegnanti, delle famiglie del territorio, che sappiano contagiare con entusiasmo e dare delle basi per apprezzare la musica e instillare la voglia di coltivarla. 

In questa occasione siamo molto contenti di accogliere al San Carlo, per un primo progetto pilota, Scuola InCanto, che è riuscita in questo intento, raccogliendo una grande partecipazione, con La Cenerentola di Gioachino Rossini, in piena sintonia con la mission del teatro.”

Appassionare le nuove generazioni alla lirica, patrimonio storico-culturale comune ed identitario per il nostro Paese, è una vera e propria sfida che Europa InCanto porta avanti anno dopo anno con risultati vincenti come testimoniano la sempre crescente adesione al progetto e la straordinaria energia e l’entusiasmo che tutti i partecipanti mettono nelle attività didattiche e nello spettacolo finale, emozionante momento di condivisione e di fruizione collettiva dell’esperienza maturata.  

Per rendere davvero accessibile a tutti e, in particolare, ai più giovani il mondo dell’opera, Europa InCanto ha ideato un originale ed innovativo metodo didattico, capace di fornire gli strumenti utili a comprendere la lirica in tutte le sue componenti: dalla lingua, al canto, dalla musica, alla recitazione, alle arti visive. Questo metodo, che accompagna insegnanti e allievi nel corso dell’intero anno scolastico, prevede diverse fasi di lavoro nelle classi e in teatro ed è basato su un inedito kit didattico fornito ad ogni partecipante. Il libro, il cd e – novità di questa edizione – il dvd interattivo con il karaoke dell’opera costituiscono un prodotto editoriale e musicale unico capace di coniugare alta qualità tecnica ed artistica al divertimento, trasformando l’apprendimento dell’opera in un gioco piacevole ed aggregante. 

Scuola InCanto non si ferma nelle classi e nelle scuole, ma penetra nel tessuto sociale cittadino entrando nelle case e tra le famiglie: i genitori, i nonni, gli amici non saranno solo il pubblico dello spettacolo finale, ma possono partecipare al percorso formativo dei bambini, cantando e imparando insieme a loro. 

A compimento del percorso, c’è la messa in scena dello spettacolo finale, dove insieme ad artisti professionisti, i veri protagonisti sono i bambini: in questa edizione sarà La Cenerentola di Gioachino Rossini ad accendere la storica e prestigiosa sala del Teatro di San Carlo di Napoli di luci, bel canto e note, dando vita ad una festa della musica e del teatro che il 31 maggio e il 1 giugno coinvolgerà migliaia di studenti, insieme ai loro insegnanti e alle loro famiglie. 

Tutti i partecipanti, prendendo parte attivamente allo spettacolo, interpreteranno insieme ai cantanti e all’ensemble musicale i brani studiati nel corso dell’anno, eseguiranno movimenti scenici e coreografici, saliranno sul palcoscenico con i costumi e gli elementi di attrezzeria da loro stessi realizzati.

Convinti dell’importanza di formare le nuove generazioni e contemporaneamente di valorizzare i talenti e le professionalità del settore artistico, Europa InCanto ha messo insieme un cast artistico costituito da giovani cantanti e musicisti, che trovano in questo progetto la possibilità di perfezionarsi e di confrontarsi un pubblico ampio e vario.

Infine, ulteriore novità di questa edizione, è la sinergia con il Piccolo Coro delle Mani Bianche 173° C.D. Tommaso Silvestri-Magarotto di Roma, che da anni coinvolge nelle sue attività musicali gli alunni sordi e studenti della scuola primaria. 

Tutti gli studenti di Scuola InCanto, guidati da operatori specializzati, impareranno ad eseguire C’era una volta un re, il brano iniziale di La Cenerentola, con la LIS (Lingua Italiana dei Segni)  e, nel corso delle recite, daranno vita a una delle manifestazione di Coro di Mani Bianche più grandi del mondo per numero di partecipanti. Inserire questa nuova esperienza musicale consente di realizzare un progetto ancora più inclusivo e aggregante, permettendo agli udenti e ai sordi di accedere agli stessi contenuti, di emozionarsi e far emozionare nella condivisione di un’esperienza unica.  

La Cenerentola di Gioachino Rossini arriva al Teatro di San Carlo di Napoli, dopo oltre un mese di repliche e più di 80 recite al Teatro Argentina di Roma, al Teatro Mario Del Monaco di Treviso e al Teatro Regio di Parma per un totale di oltre 20.000 bambini coinvolti in tutta Italia.