Diminuiscono a Napoli le vittime della strada, ma crescono i rischi per le utenze deboli. Secondo le ultime rilevazioni ACI-ISTAT, nella nostra provincia, sono aumentati i centauri deceduti o feriti a causa di incidentistradali che hanno coinvolto almeno una moto o un ciclomotore. Nell’ultimo anno censito, infatti, sono morte 40 persone (+8,1% rispetto all’anno precedente) appartenenti a questa categoria e 2.509 hanno riportato lesioni più o meno gravi (+0,9%). Il rischio di mortalità per i conducenti di moto e ciclomotori  è il più elevato rispetto a tutti gli altri veicoli, ma notevoli sono i pericoli anche per i ciclisti considerato che sono lievitati i sinistri (+5,6%) ed i feriti (+13%) che hanno visto il coinvolgimento di una bicicletta.
Sui rischi delle utenze deboli, pedoni compresi, sui comportamenti corretti da osservare sulla strada per evitare di incorrere o provocare incidenti, e più in generale sui valori della legalità e della mobilità responsabile l’Automobile Club Napoli, ha tenuto un incontro con gli alunni dell’Istituto comprensivo statale “68° Rodinò” di Barra dal titolo “2 ruote sicure”. L’incontro rientra nel piano di lavoro dell’Istituto Rodinò, contro la dispersione scolastica, denominato “Fuoriclasse”, che ha come tema centrale il binomio “giustizia e legalità” e vede un ampio coinvolgimento di alunni diversamente abili e con “bisogni educativi speciali”.