Turismo in Campania, reti di impresa per il settore extralberghiero

Reti di imprese per il settore extralberghiero, è questo l’obiettivo per puntare al maggiore sviluppo del comparto e per vincere le sfide di un mercato sempre più competitivo e qualificato. L’Abbac Associazione dei Bed & Breakfast, Affittacamere e Case vacanza della Campania, AssoretiPmi Campania insieme a docenti dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli e dell’Università Telematica Pegaso per realizzare un progetto di ricerca con l’obiettivo di esplorare i processi evolutivi del settore dell’ospitalità extralberghiera in Campania e un focus sulle strategie di collaborazione. Sottoscritta una convenzione con AssoretiPMI Campania e avviato il progetto di ricerca, con questionari ed interviste che coinvolgerà operatori ricettivi della Campania e i due importanti Atenei. È stato fattivo l’incontro che si è svolto tra gli operatori professionali dell’Abbac diretta dal presidente Agostino Ingenito con Francesco Verde, delegato regionale Assoretipmi Campania, docente e coordinatore del corso di studi in Scienze Economiche dell’Università Telematica Pegaso e Francesco Izzo, Direttore del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
“Il turismo è un segmento economico sempre più rilevante in Campania, le rosee previsioni previste dall’Osservatorio mondiale del Turismo e le rilevazioni nazionali vedono l’Italia e il sud in crescita, con un aumento considerevole di un turismo individuale che preferisce esperienze di viaggio non standardizzate, con una veloce mobilità e scegliendo strutture ricettive extralberghiere – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – L’ospitalità diffusa genera opportunità per i territori e determina inversioni di tendenza in merito alla valorizzazione sostenibile di immobili esistenti, spopolamenti dei centri storici ed economia circolare. Occorre dunque accompagnare queste nuove tendenze e supportare chi intende intraprendere nel settore, sviluppando reti aggregative in grado di rispondere meglio alle esigenze di imprese e utenti”. L’esito della ricerca consentirà di lanciare una piattaforma condivisa di osservazione costante e iniziative. “Si tratta di un progetto di ricerca che supportiamo per offrire un contributo scientifico e di collaborazione con un settore in piena ascesa e che ha margini ulteriori di sviluppo – hanno così confermato i docenti universitari Francesco Verde e Francesco Izzo.