Salute della donna, giornata di visite al Cardarelli

Possibile prenotare pap test ed ecografie ginecologiche, colposcopia ed isteroscopia

Una giornata di visite ginecologiche all’insegna della salute della donna, il prossimo 29 giugno, grazie all’impegno dell’Unità operativa complessa di Ginecologia e Ostetricia diretta dal dottor Claudio Santangelo. Proprio il 29 giugno, infatti, il Cardarelli aderirà all’(H)-Open Day organizzato dalla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, coinvolgendo le Ginecologie e le Oncologie Ginecologiche degli ospedali del network Bollini Rosa. «Un’iniziativa importante per alzare l’attenzione su un tema che salva la vita, ma che purtroppo nel dibattito pubblico passa spesso in secondo piano», dice il direttore generale Giuseppe Longo a nome della direzione strategica. Anche per questo il Cardarelli ha scelto di promuovere questa giornata di (H)-Open Day, «durante la quale – ricorda Claudio Santangelo – verranno messi a disposizione della popolazione femminile servizi clinico-diagnostici, incontri, visite ed esami strumentali con l’intento di promuovere la corretta informazione sulle strategie di prevenzione e sulle nuove possibilità terapeutiche che consentono di migliorare la qualità della vita delle pazienti, ma anche a facilitare l’accesso alla diagnosi precoce dei principali tumori ginecologici». Le prestazioni che potranno essere prenotate al numero 081.7472841 e che saranno rogate per il 29 giugno sono: pap test ed ecografie ginecologiche, colposcopia (esame di screening di secondo livello per l’individuazione precoce del tumore della cervice uterina) ed isteroscopia (esame diagnostico di secondo livello che attraverso l’uso di un’ottica sottilissima introdotta attraverso la vagina e il collo dell’utero consente di vedere all’interno della cavità uterina e diagnosticare patologie endocavitarie).
Visite ed esami si terranno presso l’ambulatorio di Ginecologia ed Ostetricia (padiglione E, quarto piano) secondo i seguenti orari: visite e pap test dalle ore 14.00 alle 18.00 sino ad un massimo di 30 prestazioni. Colposcopia e dalle 14.00 alle 18.00 sino ad un massimo di 10 prestazioni. Isteroscopia diagnostica dalle 9.00 alle 13.00 sino ad un massimo di 5 prestazioni.
Sempre il 29 giugno, on line sulla piattaforma Teams si terrà un webinar aperto a tutti durante il quale si parlerà di prevenzione dei tumori genitali femminili. Per partecipare basterà seguire le indicazioni che si trovano sul portale bollini rosa al link www.bollinirosa.it/h-open-day-ginecologia-oncologica . «L’iniziativa dell’(H)-Open Day si inserisce nell’ambito di un progetto più ampio che ha visto anche l’organizzazione di un evento virtuale, proprio in occasione della IX Giornata Mondiale del Tumore ovarico, con il coinvolgimento delle Istituzioni centrali e regionali, della comunità scientifica con le principali Società di riferimento e delle Associazioni pazienti”, spiega Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda. «Tra tutti i tumori, ginecologici e non, quello ovarico resta ad oggi il più insidioso. Avere a disposizione Centri di riferimento in cui lavorano oncologi sensibili all’umanizzazione della cura è sempre più importante».
In Italia, secondo “I numeri del cancro 2020” di AIOM, nel 2020 erano attese oltre 10.000 nuove diagnosi di tumore all’utero (corpo e cervice) e circa 5.000 all’ovaio. Purtroppo, sempre in Italia, il carcinoma endometriale, neoplasia che colpisce il corpo dell’utero, è tra i più frequenti tumori femminili e il carcinoma della cervice uterina rappresenta il quinto tumore per frequenza nelle donne sotto i 50 anni di età e complessivamente l’1,3% di tutti quelli diagnosticati. Più dell’80% delle pazienti con tumore ovarico ha una recidiva della malattia e la qualità dell’intervento chirurgico con la corretta terapia di mantenimento sono fondamentali per offrire alle pazienti più qualità vita e tempo senza sintomi della patologia.