Nel regno di Oz all’Orto Botanico

Uno spettacolo di Giovanna Facciolo dal romanzo di Lyman Frank Baum

Nuovo appuntamento con le “Fiabe d’Autunno” all’Orto Botanico di Napoli al 21° anno di programmazione realizzato dall’Associazione I Teatrini e dall’Università degli Studi Federico II con la collaborazione del Mibact, della Regione Campania e del Comune di Napoli. I percorsi teatrali tra fiaba e natura proseguono, sabato 22 e domenica 23 ottobre (ore 11), con lo spettacolo intitolato Nel regno di Oz,  versione teatrale itinerante del capolavoro di Lyman Frank Baum, nell’allestimento realizzato per l’Orto napoletano da Giovanna Facciolo.

Nel regno di OZ regia di Giovanna Facciolo - Produzione I Teatrini
Nel regno di OZ regia di Giovanna Facciolo –   Produzione I Teatrini

Quattro streghe, quattro punti cardinali e una casetta piccina che, dopo un terribile uragano, atterra nel mezzo del grande Orto Botanico di Napoli trasformandolo nel “regno di Oz”. E’ la premessa per il suggestivo allestimento del celebre classico della letteratura per l’infanzia dello scrittore statunitense Baum, ambientato negli incantevoli spazi all’aperto dell’Orto napoletano e prodotto dall’associazione I Teatrini in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli. Lo spettacolo è interpretato da Adele Amato de Serpis, Alessandro Esposito, Monica Costigliola, Valentina Carbonara, che danno vita alle avventure della piccola Dorothy e dei suoi compagni, ovvero lo Spaventapasseri senza cervello, il Boscaiolo senza cuore ed il Leone senza coraggio (costumi e oggetti di scena sono di Anna Radetich). Sono i protagonisti, insieme agli spettatori, di una avventura senza tempo, che <all’incertezza del futuro, contro le macchinazioni di perfide streghe e le lusinghe di grandi presunti maghi>, contrappone la forza dell’onestà e del coraggio, premiato alla fine solo grazie alla virtù ed alla tenacia di tutti, attori e pubblico. <In questo spettacolo – scrive in una nota la regista Giovanna Facciolo – i ragazzi si fanno partecipi di un percorso di crescita. Si parte con la mancanza di qualcosa che spinge i protagonisti a cercare, a ritrovare o a conquistare parti di sé importanti per sentirsi un po’ più felici. E per fare questo bisogna camminare, muoversi tra le piante, dunque crescere>. Attraverso una messinscena itinerante, i ragazzi potranno vivere nel ‘mondo di Oz’ e conoscere gli straordinari spazi del loro parco cittadino, uno dei maggiori Orti botanici europei per importanza delle collezioni e per numero di specie coltivate, creato da Giuseppe Bonaparte nel 1807.

La rassegna continua poi con lo spettacolo  Artù e Merlino (sabato 29 e domenica 30 ottobre, ore 11, repliche anche il 5,6 12 e 13 novembre), per finire, il 19 e 20 22 novembre, con le Storie di Alberi e Bambini e le tante attività spettacoli in programma per “La festa dell’albero”.