di Marco Martone
Una bellissima festa all’insegna dello sport e dell’amicizia, nel ricordo di Pietro Mennea e di Pino Daniele. Atmosfere magiche allo stadio San Paolo in occasione della cerimonia di chiusura della 30esima edizione delle Universiadi. Tutto esaurito all’impianto di Fuorigrotta . Oltre 35mila gli spettatori che hanno assistito allo show finale, ideato e prodotto da Balich Worldwide Shows, per la regia di Stefania Opipari. Ispirata al rito del sospeso, tipicamente napoletano, la cerimonia è stata un saluto alla città di Napoli e alla Campania. I colori delle bandiere dei 118 Paesi che hanno partecipato all’Universiade hanno invaso gioiosamente lo Stadio San Paolo, protagonista con il suo volto rinnovato di un altro show spettacolare e suggestivo. Condotta dai The Jackal, accompagnata dalle performance musicali di Mahmood, Clementino e DJ Sonic e molti altri ospiti ancora, la grande festa del San Paolo si è conclusa con un maestoso spettacolo di fuochi d’artificio sul cielo di Napoli. Una cerimonia che vuole lasciare il segno in tutto il mondo anche dopo lo spegnimento del calderone.
Presente il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, che si è seduto in tribuna autorità con il presidente della FISU, Oleg Matytsin, il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Nel corso della cerimonia inoltre è stato reso omaggio alla signora Manuela Oliveri, vedova dell’indimenticato Pietro Mennea, che esattamente sessanta anni fa realizzò il record mondiale nei duecento metri all’Universiade di Città del Messico. Hanno festeggiato con il pubblico del San Paolo anche le giovanissime Ludovica Nasti, Elisa Del Genio, Gaia Girace e Margherita Mazzucco meglio note come Lila e Lenu’ – bambine e adolescenti – della fiction di successo “L’amica geniale”.