L’idea prende spunto da 59 Rivoli di Parigi, un edificio recuperato grazie agli artisti che lo abitano in via stabile (15 artisti) ed in via provvisoria (altri 15 artisti che ruotano). Oggi l’edificio parigino comprende 30 studi d’artista aperti al pubblico 6 giorni su 7 dalle 13:00. alle 20:00. Questa formula ha suscitato l’entusiasmo popolare di decine di migliaia di visitatori ogni anno, raggiungendo anche 4.000 visitatori a settimana in visita a mostre, concerti e studio visit. Il 59 Rivoli è diventato, così, uno dei tre siti d’arte contemporanea più visitati a Parigi e uno dei dieci luoghi più visitati in Francia.
Il progetto di riqualificazione e restituzione alla comunità dei Quartieri Spagnoli dell’ex Mercato di via Sant’Anna di Palazzo, l’enorme struttura progettata negli anni ’80 dall’architetto Salvatore Bisogni, è fermo da anni. La proposta di creare un Art Market sul modello parigino è stata portata nel consiglio della Prima Municipalità dalla Consigliera Fabiana Sciarelli, membro della segreteria napoletana di Azione, il partito fondato da Carlo Calenda, ottenendo il parere favorevole della commissione cultura e turismo della prima Municipalità.
La proposta dovrà ora avere l’ok del Consiglio municipale per il via libera al vaglio di San Giacomo.
“Si tratterebbe di una vera e propria alternativa culturale, un modo per presentare l’arte che consente un accesso più democratico alla sua creazione, sia per gli artisti che per il pubblico. Un centro di produzione artistica e di esposizione potrebbe essere, oltre che un elemento di riqualificazione decisivo per il territorio, un importante volano economico e culturale per la Municipalità 1 e per tutta la città” – così la consigliera Sciarelli, promotrice dell’iniziativa.