Maggio dei Monumenti, con Giambattista Vico Napoli torna capitale del Turismo e della Cultura

Presentata al Comune l'edizione 2018 della kermesse. Attesi migliaia di visitatori

Il programma di attività culturali del Maggio dei Monumenti si compone di iniziative dedicate al filosofo Giambattista Vico elaborate con i più importanti istituti culturali della città. Reading, spettacoli teatrali, conferenze, mostre, installazioni multimediali, visite guidate della città lungo i percorsi vichiani, affolleranno le piazze e i più bei siti monumentali di Napoli accompagnando i turisti e i cittadini alla scoperta e alla riscoperta della grande personalità di Giambattista Vico.

In primis un ciclo di conferenze e reading teatralizzati condotti da illustri studiosi del pensiero del filosofo: il Dialogo impossibile con Giambattista Vico immaginato dal professor Vincenzo Vitiello con Vincenzo Vitiello, Enzo Salomone e Paolo Cresta.

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La musica, sempre presente nel programma primaverile cittadino, sarà eseguita nel corso dei weekend del “Maggio” con concerti “All’’ombra di Vico” nella Villa Comunale, dove si trova un’imponente statua del filosofo. Protagoniste di questo progetto le fanfare delle Forze Armate che si esibiranno nella restaurata Cassa Armonica della Villa Comunale ripristinandone la storica funzione. Inaugura questa rassegna musicale un grande concerto della banda della NATO intitolato Freedom Concert nella piazza d’arme di Castel Nuovo il 28 aprile. Sempre nel castello, simbolo per eccellenza della città, ci sarà anche una rassegna di musica classica dal titolo Vico: la musica per virtuosamente operare al Maschio Angioino con concerti gratuiti ogni sabato e domenica. Un programma di concerti il sabato e la domenica di maggio per omaggiare il filosofo il cui simbolo è musicale, la lira, discesa da Mercurio, Apollo e Orfeo, «l’unione delle corde de’ padri, onde si compose la forza pubblica che si dice imperio civile».

Una colossale statua in cartapesta alta dieci metri raffigurante Giambattista Vico e realizzata appositamente per il Maggio verrà installata in Piazza Municipio per tutto il periodo delle celebrazioni vichiane.
Evento speciale del Maggio dei Monumenti 2018 sarà l’apertura straordinaria della Cappella di Santa Maria dei Pignatelli in Largo Corpo di Napoli dopo il recente restauro che ha portato a nuovo splendore questo gioiello del Rinascimento. L’evento inaugurale sarà realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa con un reading di Renato Carpentieri.

Al programma vichiano hanno contribuito in particolar modo i membri del comitato scientifico istituito dall’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli quali l’Istituto per la Storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del Consiglio Nazionale delle Ricerche con la professoressa Manuela Sanna coordinatrice per il CNR delle celebrazioni per il 350° anniversario dalla nascita di Giambattista Vico, proponendo due installazioni multimediali al Maschio Angioino che raccontano immersivamente l’opera di Vico, un’opuscolo divulgativo degli itinerari vichiani, un evento dal titolo L’eroismo della ricerca, una lezione con teatro reading che si terrà il 12 maggio nel Convento di San Domenico; il professore Domenico Bianco, coordinatore del concorso nazionale di filosofia Certame Vichiano, prologo del Maggio e promotore dell’evento Leggere Vico alla Sanità e al Castello (Maschio angioino) con un cast d’eccezione tra cui Salvatore Di Natale, l’ensamble barocca formato da Manuela Albano, Roberta Andalò e Tina Soldi; l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici con l’evento del 4 maggio VIVA IL LICEO CLASSICO! Incontro pubblico e concerto del coro dell’Accademia Vivarium Novum; l’Istituto Italiano per gli Studi Storici con la mostra bibliografica e digitale Collectio viciana in Palazzo Filomarino; la Biblioteca Nazionale di Napoli che con la collaborazione della Società Napoletana di Storia Patria promuove la mostra bibliografica e iconografica Giambattista Vico si racconta; la Biblioteca Universitaria di Napoli con in programma Giambattista Vico. Pagine & immagini, una rassegna d’arte contemporanea e mostra di iconografia vichiana; la fondazione Giambattista Vico con una serie di eventi sul tema in città in collaborazioni con altri enti tra cui un’installazione di Lello Esposito all’hotel Mediterraneo e un convegno all’università Suor Orsola Benincasa; la Fondazione Premio Napoli

Come ogni anno, uno dei contributi più preziosi alla buona riuscita del format, è dato dall’Accademia di Belle Arti di Napoli che con la cattedra Graphic Design guidata da Enrica D’Aguanno e tanti giovani talenti realizza l’immagine grafica coordinata della manifestazione.

Il Maggio napoletano sarà inoltre caratterizzato da altri importanti eventi culturali tra cui Napoli Città Libro, la prima edizione napoletana del Salone del libro e dell’editoria che si svolgerà al Complesso Conventuale di San Domenico Maggiore dal 24 al 27 maggio con un calendario ricchissimo di oltre 100 eventi in programma. Sempre nella “fabbrica della cultura” di San Domenico Maggiore ci sarà dal 31 maggio al 3 giugno il Festival CUT ­ Container di Poesia e Musica a cura della Fondazione Alfonso Gatto CUT; un nuovo festival che si pr

Come da tradizione, cuore della manifestazione primaverile sono le numerosissime proposte di itinerari culturali e visite guidate che attraverseranno la città in lungo e largo alla scoperta e riscoperta della sua bellezza e dei suoi tesori. Quest’anno un focus particolare sarà dedicato a Vico, alla sua opera, ai luoghi, alla sua storia. Caratterizzano inoltre il programma delle visite guidate del Maggio le attività condotte dalle scuole cittadine ed i suoi allievi coordinate dalla storica Fondazione Napoli 99.

Oltre al programma vichiano, la città offre una delle più ricche proposte culturali del Paese con decine di mostre d’arte nelle più belle location napoletane (Io Dalì, Lumen di Nino Migliori, Kristin Man, La Napoli di Maurizio, Deev di Navid Azimi Sajadi, Ettore De Conciliis e tante altre…).

Ancora numerosi sono gli appuntamenti che la città e i suoi operatori culturali, a cui va il nostro ringraziamento, offrono per questo mese di arte e cultura. Solo per citarne alcuni ricordiamo il Maggio musicale, concerti di musica classica per la direzione artistica di Michele Campanella tra il 20 aprile e l’11 novembre, THAT’S NAPOLI LIVE SHOW, il programma di concerti del Coro della città di Napoli, tutte le domeniche nella Chiesa di San Potito, Baccalà Re tra 19 e il 27 maggio sul Lungomare Caracciolo, una festa del Baccalà con oltre duecentomila presenze, alta qualità gastronomica ed eventi collaterali, N­Light, il Festival della luce per Napoli che tra l’8 e il 13 maggio valorizzerà con videoproiezioni, installazioni artistiche e digitali, performance di luce e spettacoli di danza, musica e teatro le facciate dei principali monumenti cittadini.

Preme segnalare le adesioni che il Maggio riceve dai comuni limitrofi: nell’Isola d’Ischia si terrà un programma di incontri con filosofi contemporanei per analizzare il concetto d’Europa, ad Ercolano invece due giornate, il 26 e 27 maggio, della Primavera dell’Accademia ercolanese in occasione del 260° dalla sua fondazione.

Infine, oltre il Maggio, ma è doveroso anticiparlo ora, è l’Omaggio a Michele Del Grosso. Le felicissime peripezie amorose di Pullecenella Citrullo, due giorni di spettacolo a cura dell’Accademia Vesuviana del Teatro e del Cinema nel Complesso di San Domenico Maggiore.