Bassolino: “L’Europa è casa nostra! Sia forte e unita”

Incontro promosso dalla fondazione Mezzogiorno Europa e organizzato da Sudd

Il ruolo dell’Europa, il rapporto con il Mediterraneo, Napoli e le sue tradizioni culturali e politiche. Sono stati alcuni dei temi al centro di un incontro promosso presso la fondazione mezzogiorno Europa e organizzato dalla associazione Sudd. “L’Europa, Napoli e il Mezzogiorno”, questo il titolo dell’evento cui hanno preso parte il ministro per gli Affari Europei, Vincenzo Amendola, Antonio Bassolino, Presidente della Fondazione SUDD e l’esponente del Pd Umberto Ranieri.

La tavola rotonda è stata coordinata dalla giornalista Concita Sannino.
L’obiettivo ha detto Bassolino nel corso del suo intervento, è “offrire spunti di riflessione di dialogo e nuove opportunità per creare sinergie capaci di superare contrasti e diversità di vedute.
La crisi internazionale e il ruolo dell’Europa nell’ambito della guerra in Libia sono stati gli altri temi trattati nel corso della serata. L’Europa è casa nostra, ha detto Bassolino, ma c’è bisogno che cambi. Deve essere più forte e più unità per poter svolgere un ruolo fondamentale. Il rischio, altrimenti, è di essere in una posizione subalterna e secondaria rispetto ai destini del mondo nei prossimi anni. Da Napoli e il Sud occorrono iniziative di dialogo e collaborazione con gli altri livelli istituzionali”.

A margine dell’iniziativa l’ex governatore ha anche parlato dell’ emergenza rifiuti sul territorio cittadino. “Quando vi sono delle situazioni di crisi ci sono sempre tanti fattori e bisogna guardarli tutti – ha detto – de Magistris avrà degli elementi per poter dire se ci sono anche delle azioni di sabotaggio”.