De Magistris: «San Paolo, soddisfatti per la firma»

E’ stato un grande lavoro di squadra e abbiamo raggiunto un ottimo risultato con la firma della convenzione sullo stadio San Paolo: siamo molto soddisfatti. Per 10 anni sono in sicurezza i rapporti tra Comune e Società. Ne beneficiano tutti nel rispetto delle regole, oltre i parecchi momenti di scontro. Ero presente anche io: un bel clima ed una bella notizia per la città la città e i tifosi. Sembrava più che difficile ma ce l’abbiamo fatta”.
Lo ha detto il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris rispondendo alle domande del direttore editoriale del VG21 Gianni Ambrosino nel consueto appuntamento del giovedì con il rotocalco politico Rebus.
Il Sindaco ha parlato anche della situazione napoletana che riguarda ancora il problema rifiuti:
Asia si sta riorganizzando. Abbiamo preso nuovi mezzi e la città presto sarà più pulita. Abbiamo sofferto dopo la chiusura del termovalorizzatore e questo incide non poco sui rifiuti della città. Non tolleriamo però l’immagine di una città sporca. Da noi tutte le energie per rendere Napoli bella e decorosa. Arriveremo ovunque, soprattutto nelle periferie di Napoli. Ricordo che grazie alla capacità amministrativa e istituzionale non abbiamo attraversato un’emergenza”.

Il direttore Ambrosino è tornato sulla questione movida violenta dopo i fatti di cronaca al Vomero:

Non è una città abbandonata a se stessa. È ovvio che coi coltelli e la droga bisogna intervenire reprimendo. Il Comune guarda con attenzione le attività commerciali ed è favorevole alla vita notturna e l’ordinanza da me firmata dota le forze di polizia della possibilità di chiudere locali anche per periodi lunghi. Sia polizia amministrativa che Questura possono fare molto per contrastare la violenza. Bisogna stare attenti e agire anche sulle famiglie. Perché un giovane esce con un coltello in tasca?
E poi anche un passaggio sulla politica in vista delle prossime elezioni regionali:
Il test vero sono le regionali. Credo che una coalizione civica, larga ed innovativa che tenga conto dell’esperienza della regione possa essere davvero un’alternativa a De Luca e Salvini”.