Pietra Montecorvino: “Pane, Ammore e Tarantella”

“E’ nei piccoli centri che scopro la vivacità culturale”: così Pietra Montecorvino annuncia la sua partecipazione a “Pane Ammore e Tarantella”, evento in programma ad Avella (Avellino) sabato 24 e domenica 25 settembre, dove protagoniste saranno le tradizioni popolari, con il recupero di antiche ricette ed attività tipiche dell’entroterra campano, come la divisione della pagnotta di pane da distribuire ai presenti, proprio come si dava una volta inizio alla cena.

Arte, spettacoli, cultura, enogastronomia, gruppi itineranti, visite guidate ai siti archeologici per un evento sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese, con interpreti del territorio, a cominciare dall’atteso concerto, sabato 24 settembre, alle ore 22, di Pietra Montecorvino, cantante e attrice italiana dalle caratteristiche artistiche uniche, interprete della musica mediterranea, reduce dal recente successo di “Pietra a metà”, album interamente composto da brani di Pino Daniele dedicato al cantautore scomparso. L’artista ha calcato palcoscenici importanti ed affiancato grandi artisti, a partire dal suo esordio nel 1983, accanto a Renzo Arbore e Roberto Begnini nel film “F.F.S.S”, nel quale interpreta la famosissima canzone “Sud”, inno dello spirito e del carattere meridionale.

Pietra Montecorvino è stata diverse volte in Irpinia, “ma torno sempre con piacere nell’entroterra campano, perché è nei piccoli paesi che scopro una vivacità culturale spesso dispersa grandi centri urbani – spiega l’artista -. La musica è il mio lavoro e la mia passione. Ed un concerto, ovunque esso sia, è una cosa seria. Il posto si trasforma insieme alla mia musica. In particolare, la musica popolare è un genere che parla direttamente all’anima e sono convinta che raggiunga tutti a prescindere dall’età e dall’estrazione sociale. Ha trovato grandi interpreti in Carlo d’Angiò, recentemente scomparso, ed Eugenio Bennato, che sono stati due punti di riferimento fondamentali per la diffusione della musica popolare, creando un punto di contatto con il pubblico anche più giovane”.

Ecco il programma completo di “Pane Ammore e Tarantella”sabato 24 settembre si comincia alle ore 10 con la visita guidata ai siti archeologici riservata alle scuole, mentre alle ore 16 si terranno visite guidate aperte al pubblico presso le aziende di nocciole di Avella (per info e prenotazioni – tel. 380.4309703). Alle ore 18 lezione di tarantella montemaranese e alle ore 20 via all’evento musicale con il “rito del pane”: il sindaco di Avella Domenico Biancardi, insieme al presidente dell’Associazione “Pane Ammore e Tarantella”, Mariangela Sorice, divideranno una pagnotta di pane da distribuire ai presenti, proprio come si dava una volta inizio alla cena. A seguire esibizione itinerante della Mascarata di Rivottoli di Serino. Due i palchi dove sarà possibile assistere ai concerti: sul primo palco (Piazza Municipio) alle ore 21 la Scuola di Tarantella Montemaranese per una lezione in piazza, sul secondo palco (Piazza Convento), alle ore 22 l’esibizione di Pietra Montecorvino.

Domenica 25 settembre alle ore 10 visite guidate per il pubblico presso i siti archeologici (Anfiteatro Romano, tombe romane, Palazzo Ducale e Chiese del centro storico – per info e prenotazioni – tel. 380.4309703) e, alle ore 18, convegno sul tema “Riti e tradizioni della Campania”. Alle ore 21 ricomincia la musica con l’esibizione itinerante di Nadia Pepe con musica classica napoletana e del Ballo ‘O ‘ntreccio di Forino. Musica sui due palchi a seguire con alle ore 21, sul palco di Piazza Municipio, Voci del Sud; sul palco di Piazza Convento, alle ore 22, Luca Rossi, artista dalle collaborazioni prestigiose come Teresa De Sio, Enzo Avitabile, Nuova Compagnia di Canto Popolare e tanti altri.

Grande spazio all’enogastronomia di qualità con ben otto corti, antichi cortili adibiti ad angolo ristoro, in cui sarà possibile sostare per primi piatti (pasta e fagioli con abbinamento con cozze o trippa e salsiccia e cannelloni con ricotta e porcini e besciamella di nocciola), panini, pizza fritta, patate a vortice, caciocavallo ‘mpiccato, pane di Altamura, antipasti di formaggio e ricotta preparata al momento, sapori antichi con pizze e zuppe secondo la tradizione e anche stand dedicati al “cuoppo” di pesce, al torrone preparato al momento e ai dolci.