Acerra, giornata del Ringraziamento della Terra

Il sindaco Tito d’Errico: Acerra è ‘Terra del buono’, l’agricoltura locale è sana. E a Calabricito la bonifica è in corso.

Tutelare l’agricoltura locale e ampliare gli screening sanitari”. E’ quanto ha sottolineato il sindaco Tito d’Errico nell’evento inaugurale della 75ma Giornata Nazionale del Ringraziamento, organizzata ed ospitata dalla Diocesi di Acerra sul tema ‘Giubileo, rigenerazione della terra e speranza per l’umanità’.

L’agricoltura locale è sana e può avere un’importante funzione di rilancio dell’economia – ha spiegato il sindaco – pomodori San Marzano, torzelle, patate, carciofi, cachi e fagiolo cannellino dente di morto sono solo alcune delle prelibatezze che si coltivano qui ad Acerra e che noi abbiamo il dovere di difendere. Resta fondamentale, in questo senso, mantenere la filiera istituzionale per difendere il territorio, oltre a fornire un’informazione corretta: l’intervento di risanamento a Calabricito, per esempio, è iniziato lo scorso 15 settembre ed è tuttora in corso, così come è in corso la caratterizzazione di Contrada Curcio. Qui nessuno è fermo, siamo tutti fortemente impegnati su questi temi, così come dall’amministrazione comunale arriva forte la richiesta di ampliamento degli screening sanitari ad età inferiori rispetto a quelle previste”. Stesso concetto in linea con quello espresso dal Tenente Colonnello Nino Tarantino, Subcommissario di Governo alle Bonifiche nella struttura guidata dal Generale Giuseppe Vadalà: “Su Calabricito abbiamo le idee chiare, ad Agosto 2026 proviamo a chiudere l’intervento di caratterizzazione del sito previa rimozione dei rifiuti. Contrada Curcio, invece, a breve potrebbe uscire.