Sgarbi scrive sul suo profilo: «Siamo tutti ebrei»

Siamo arrivati al momento che avevo previsto. Ormai viviamo come Israele, nella continua minaccia di attentati. E siamo, rispetto agli israeliani, inermi, impauriti, senza gli strumenti per difenderci. Intorno a noi la crudeltà e la violenza, in nome di un Dio che non c’è, determinano continue stragi degli innocenti. Non si colpisce il nemico, ma si uccide l’uomo perché cristiano, perché occidentale, con la stessa cieca violenza di Hitler contro gli ebrei. Israele reagisce, noi siamo vittime senza governi, individui esposti alla morte.