ll Parco Archeologico dei Campi Flegrei al salone di Firenze

Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei sarà per la prima volta al “TourismA” di Firenze, Salone internazionale dell’Archeologia, dal 22 al 24 febbraio.

I maggiori studiosi del mondo si danno appuntamento nel capoluogo toscano per discutere dei temi riguardanti la ricerca archeologica, la tutela e la fruizione dei beni culturali.

Presso lo stand del Parco Archeologico dei Campi Flegrei saranno distribuite le brochure e il materiale informativo riguardante i siti e le attività che si svolgono all’interno.

All’interno del Salone terrà il convegno “TESORI DEL SICHUAN – Ricerche siti e musei nella Cina del Sud-ovest”, momento che riguarderà da vicino anche i Campi Flegrei, grazie al protocollo di Cheng-du: il direttore Paolo Giulierini illustrerà il percorso di collaborazione che vede l’area flegrea proiettata in un’ottica di collaborazione internazionale, in un sistema globale di connessione e ricerca.

Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei si apre così ad un coinvolgimento totale dell’utenza, senza perdere di vista l’orizzonte dell’archeologia pubblica, a servizio della società.

«La presenza a TourismA è la nuova occasione per mostrare al pubblico gli innumerevoli tesori e meraviglie della Terra del Mito – spiega il direttore Giulierini – in un anno i Campi Flegrei sono stati finalmente presenti alle principali Borse del turismo. Esserci al salone internazionale dell’Archeologia è doveroso per mostrare al mondo un patrimonio inestimabile da ogni punto di vista. Sopratutto sono sicuro che sarà un’occasione di confronto e di scambio scientifico importante»

Un momento per discutere le tematiche attuali sul dibattito museologico, dal punto di vista della valorizzazione del patrimonio non ancora noto al grande pubblico.

Il Parco intende presentare le proprie strategie per conservare e valorizzare le sue stesse peculiarità.

Nell’occasione di TourismA sarà presentato anche il nuovo biglietto “Circuito flegreo”, in vigore dal 1 marzo 2019: l’accesso ad un singolo sito costerà 4 euro, ridotto 2. Ma c’è anche la possibilità di acquistare un biglietto cumulativo da 8 euro, valido due giorni, e che permette di visitare Anfiteatro Flavio, Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia, Terme Romane e Scavi di Cuma.

Le novità non finiscono qui: da Pasqua arriva “MyFleg Card”. Si tratta dell’abbonamento annuale, dal costo di 20 euro, che consentirà l’ingresso illimitato per 365 giorni.

I nuovi biglietti, e successivamente l’abbonamento, saranno acquistabili direttamente presso le biglietterie dei siti del PaFleg e suwww.coopculture.it