Bullismo e cyberbullismo, i programmi del Corecom Campania

Partita la richiesta inoltrata all’Agcom per disporre delle “deleghe di seconda fase”

Il Corecom Campania compie un sostanziale balzo in avanti: è infatti partita in questi giorni, avallata dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Campania , d’intesa con la presidente Rosa D’Amelio, la richiesta inoltrata all’Agcom di poter disporre delle “deleghe di seconda fase”. Il Corecom, per conto dell’Authority già svolge le funzioni delegate che sono il tentativo di conciliazione riguardo i contenziosi fra cittadini e società di telefonia (con 15mila istanze il Corecom Campania è primatista  in Italia) e la vigilanza sulla tutela dei minori. Con questi ulteriori impegni, che sono ovviamente condizionati alla preventiva istruttoria dell’Agcom, potrà anche definire le controversie in caso di mancata conciliazione, avrà la possibilità di monitorare l’emittenza televisiva privata della Campania (sfondamento del tetto pubblicitario, tutela dei minori e della privacy) e gestirà il registro degli operatori della comunicazione.
Attualmente in Italia solo tre Corecom (Campania, Vall’d’Aosta e Sardegna) sono sprovvisti delle seconde deleghe e la richiesta di questi giorni rappresenta una precisa volontà del presidente Lino Zaccaria e di tutti i componenti del Comitato di allineare anche la Campania al resto d’Italia, soprattutto in questo particolare momento in cui la Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali sta trattando con l’Agcom il rinnovo dell’accordo quadro nazionale. “Si tratta di’ un passaggio decisivo, che darà prestigio all’intera Regione e soprattutto potenzierà l’azione di prossimità nei confronti degli utenti e dei cittadini”, commenta Lino Zaccaria.
Questa iniziativa del Corecom è stata presentata alla Sala Nassiryia del Consglio regionale dalla presidente D’Amelio e dal presidente Zaccaria. In contemporanea è stata firmata insieme alla professoressa Enrica Amaturo del Dipartimento Scienze sociali della Federico II la convenzione con la quale il Corecom affida all’ateneo partenopeo una ricerca su bullismo e cyberbullismo da effettuarsi in tutte le scuole della Campania. I risultati di questa ricerca, su un tema di strettissima attualità,  saranno poi comparati con i risultati cui contemporaneamente perverranno “La Sapienza” e “La Cattolica”, investite rispettivamente dai Corecom di Lazio e Lombardia. L’evento di presentazione si terrà alla Camera ad ottobre prossimo.