La pizza napoletana “testimonial” contro l’abbandono degli animali

Rosario Lopa: “Interessante sarebbe la possibilità di formare nuove figure come  l’educatore di canile attraverso anche un  approfondimento teorico sugli animali durante il periodo delle vacanze cosi d’affrontare il tema della corretta gestione dei cani gatti ecc. quando si viaggia il soggiorno al mare o in montagna cosi da trovare soluzioni per garantire ai nostri amici a quattro zampe un’ulteriore esperienza positiva”.

Da sempre è noto l’impegno e l’amore per gli animali  portato avanti dal maestro pizzaiuolo Rosario Gallo, cosi da organizzare, con diverse associazioni di commercianti della zona Flegrea in collaborazione con la X Municipalità della Città Metropolitana di Napoli e la Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo del mns,  IO NON TI ABBANDONO, un importante evento di due giorni in piazza Italia a Fuorigrotta, dove si sono alternati personaggi del mondo dello spettacolo, musica e gastronomia, per sensibilizzare i cittadini partenopei,  in difesa degli animali e in particolare contro l’abbandono dei cani. Si è trattato di un vero e proprio viaggio nel mondo pizza.

In collaborazione con il Mulino Caputo, i fratelli Gallo hanno preparato e fatto degustare il prodotto sintesi della dieta mediterranea, agli intervenuti, ovviamente in compagnia del proprio amico a 4 zampe! Nella serata finale, gli organizzatori hanno consegnato riconoscimenti per l’impegno nella sensibilizzazione e organizzazione di iniziative contro l’abbandono degli animali, specialmente durante il periodo estivo, a Rosario Lopa, portavoce della Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo mns, al presidente della X Municipalità, Diego Civitillo, per l’occasione rappresentato dalla consigliera Edvige Mariani  e al maestro pizzaiuolo Rosario Gallo.

“Questo evento vuole anche essere un momento di riflessione e sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali. Sono ancora migliaia le vittime di questo gesto vile e proprio in questa stagione si registra la più alta percentuale di animali che vengono scaricati in mezzo ad una strada, che il più delle volte vanno incontro al piu’ tragico degli epiloghi. Interessante sarebbe la possibilità di formare nuove figure come  l’educatore di canile, attraverso anche un  approfondimento teorico sugli animali durante il periodo delle vacanze, cosi d’affrontare il tema della corretta gestione dei cani, gatti ecc. quando si viaggia, il soggiorno al mare o in montagna, cosi da trovare soluzioni per garantire ai nostri amici a quattro zampe un’ulteriore esperienza positiva”. Ha detto il portavoce della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, Rosario Lopa.